giovedì 8 dicembre 2016

Francesco

Papa Francesco: Prego per le famiglie, i disoccupati e i bimbi soli.

Allora, buona cosa è pregare per le famiglie, specie di questi tempi dove la famiglia sta perdendo la propria identità e sta diventando qualsiasi cosa abbia la residenza e l'ammore come base fondativa (presto ci saranno famiglie di specie  diverse; uomo/cane uomo/cavallo e via di sto passo -- anche se è difficile credere che Dio gli abbia sussurrato queste nuove direttive...).

Per i bimbi soli è buonissima cosa, anche se credo il riferimento sia a quei bambini che hanno perso i loro genitori nelle continue guerre che devastano il pianeta e che traggono il senso della loro devastazione dai principi fondanti la nuova religione globale: libera circolazione dei capitali, delle merci, e delle risorse umane. In parole povere; il Libero Mercato.
Strano che Dio non gli abbia spiegato questa, seppur difficile a comprendere, correlazione.

Ma Francesco....dai, per la disoccupazione non serve nessuna rivelazione divina. Qualsiasi economista che abbia un minimo di etica e di empatia verso il prossimo potrebbe spiegarti che sarebbe possibile eliminare la disoccupazione involontaria attuando delle politiche appropriate.
E se dovesse esserci un pò di inflazione, pazienza, vorrà dire che i rentièr, al posto di stare tutto il giorno a pippare cocaina, torneranno a fare qualcosa, qualsiasi cosa basta non sia cosa dannosa per la società. Sarebbero due miglioramenti netti del sistema sociale, come sul dirsi; due piccioni con una fava.

Quindi al posto di pregare, parla con i regnanti e fai pesare l'importanza della tua carica, ok?
In tal caso avresti tutta il popolo terreno dalla tua parte, e la Chiesa potrebbe tornare ad essere un faro per l'esistenza dell'umano.

In fede Sandro

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