mercoledì 18 gennaio 2017

Tempi Moderni

Il tempo moderno ha sviluppato compiutamente tre concetti: la responsabilità limitata, l'anonimato e la proprietà privata.
Per esempio: MPS rientra perfettamente nel primo. Avrebbero voluto farlo proseguire nel secondo e non ci son riusciti.
Poco male; il primo continua a mantenere attivo lo scudo protettivo entro il quale rientra tutto ciò che riguarda il terzo.

domenica 8 gennaio 2017

Ecce Homo (schioppettii)

(...) "Nell’Europa continentale, un programma completo di riforme strutturali deve oggi spaziare nei campi delle pensioni, della sanità, del mercato del lavoro, della scuola e in altri ancora. Ma dev’ essere guidato da un unico principio: attenuare quel diaframma di protezioni che nel corso del Ventesimo secolo hanno progressivamente allontanato l’ individuo dal contatto diretto con la durezza del vivere, con i rovesci della fortuna, con la sanzione o il premio ai suoi difetti o qualità. Cento, cinquanta anni fa il lavoro era necessità; la buona salute, dono del Signore; la cura del vecchio, atto di pietà familiare; la promozione in ufficio, riconoscimento di un merito; il titolo di studio o l’ apprendistato di mestiere, costoso investimento. Il confronto dell’ uomo con le difficoltà della vita era sentito, come da antichissimo tempo, quale prova di abilità e di fortuna. È sempre più divenuto il campo della solidarietà dei concittadini verso l’ individuo bisognoso, e qui sta la grandezza del modello europeo. Ma è anche degenerato a campo dei diritti che un accidioso individuo, senza più meriti né doveri, rivendica dallo Stato." (...)

Chi era questo fustigatore dei "tempi moderni?
Questo faro di saggezza filosofica che rimembera i bei tempi andati, quando il proletario si spaccava la schiena per la borghesia della quale la sua famiglia faceva parte e dei quali sforzi ne riceveva i frutti.
La sua considerazione sulla salute è relativa alla buona sorte: se nascevi in una famiglia borghese e altri si rovinavano la loro, tu potevi mantenere sana la tua. Se invece sfortunatamente nascevi in una famiglia proletaria, la tua salute andava messa al servizio di quella dei figli della borghesia.

Che genio, che arguzia, che profondità di pensiero!
Come ha fatto l'Italia a finire così in basso con delle menti tanto acute bisognerà pur chiederselo.

Al nostro schioppetta non gli pareva vero che la plebe potesse godere di un sistema statale che metteva a disposizione del cittadino una serie di tutele sulla salute, sulla vecchiaia (che ricordiamocelo, secondo l'idea del nostro schioppetta,  era solo un gesto di magnanimità della tua progenie, il fatto che qualcuno potesse occuparsi di te nella vecchiaia e di non lasciarti morire di freddo in mezzo alla strada. E sarebbe ben felice, se fosse ancora tra noi, di sapere che ciò che lui auspicava e desiderava con tanto zelo, si sta avverando piano piano nel silenzio più ipocrita di quella parte istituzionale che nella difesa di quella classe sociale ha tratto la propria ragione di essere e la propria legittimità, e che invece, vigliaccamente, ha abbandonato alle prepotenze dei poteri forti di cui è andata via via leccandovi le posteriora), sul diritto al lavoro ed alla dignità.

La sua analisi della realtà è estremamente scientifica: se nasci dalla parte sbagliata, t'o'o piji nder culo!

Che uomo! (e quanti ne conosco!!!)

Qualcuno dovrà pur spiegarmi cosa significa evoluzione in termini antropologici e metafisici...prima o poi.